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Guida definitiva per un Piano e Calendario Editoriale di Successo
In un contesto digitale dinamico e frenetico come quello attuale, la costruzione di una presenza online efficace richiede pianificazione e organizzazione. Due strumenti fondamentali per questo scopo sono il Piano Editoriale e il Calendario Editoriale. Scopriamo cosa sono e come possono essere utilizzati per massimizzare l'impatto della tua presenza online.
Piano Editoriale e Calendario Editoriale: che differenza c'è?
Il Piano Editoriale è la roadmap strategica che definisce gli obiettivi, il pubblico di riferimento e i tipi di contenuti da creare. È una panoramica generale che guida le attività di marketing dei contenuti. D'altra parte, il Calendario Editoriale è lo strumento operativo che organizza e pianifica le pubblicazioni di contenuti su diversi canali digitali, come blog, social media e siti web, specificandone argomento, formato e data di pubblicazione. Questo consente una gestione efficace e organizzata della strategia di comunicazione dell'azienda o del Brand.
Gli step e i tool consigliati
- Analisi del pubblico e definizione degli obiettivi: è essenziale stabilire gli obiettivi della strategia editoriale. Questi possono includere l'aumento del traffico sul sito, l'incremento degli iscritti alla newsletter o l'engagement sui social media. Inoltre, è cruciale identificare il pubblico di riferimento, comprendendone le esigenze, i problemi e i desideri. La comprensione di questi orienterà il tipo di contenuti da creare.
- Ricerca delle parole chiave e dei temi: utilizza strumenti come SEMrush, Google Trends o AnswerThePublic per identificare parole chiave e argomenti rilevanti per il tuo settore. Per scegliere gli argomenti dei contenuti da sviluppare, valuta metriche quali: volume di ricerca, competitività, trend, viralità, coerenza di brand, etc.
- Creazione di contenuti diversificati: il calendario dovrebbe includere vari tipi di contenuti e formati che siano responsive per i differenti canali di pubblicazione, come: blog post, video, reel, infografiche, post caroselli, stories, newsletter, DEM e altro ancora. Per l’ideazione creativa, utilizza strumenti come Canva (se sei a un livello più base) o Photoshop, Lightroom, DaVinci Resolve, Premiere Pro, etc. e Grammarly per la correzione dei testi.
- Schedulazione delle pubblicazioni: utilizza strumenti di programmazione come Hootsuite, Buffer o Sprout Social per pianificare e pubblicare i contenuti sui diversi canali social e monitorarne l’andamento nel corso del tempo.